Manutenzione

Come aumentare l’autonomia di una bici elettrica (6 consigli da provare subito)

Volete ottenere il massimo dalla vostra bicicletta elettrica? Qui condivido tutti i miei migliori consigli per aumentare la durata della batteria.

È possibile aumentare l’autonomia di una bicicletta elettrica?

Sì, è possibile! In effetti, è una delle buone pratiche di manutenzione per una bicicletta elettrica ! E se pensavate di dover spendere un sacco di soldi per farlo, ripensateci, ci sono diversi modi per ottimizzare la durata della batteria della vostra bici elettricacon alcuni semplici consigli e abitudini da mettere subito in pratica.

Come posso aumentare l’autonomia di una bicicletta elettrica?

Le lunghe pedalate sono tue!

Suggerimento #1: Impostare la modalità di assistenza alla partenza

L’avviamento è il momento in cui il motore consuma più energia.. Per risparmiare questa energia, impostate la modalità di assistenza al minimo, livello 1 o 2. In questo modo si può ridurre il consumo all’avvio del 10-20%.

Suggerimento n. 2: incoraggiare l’uso di un sensore a pedale per i kit elettrici

Il sensore del pedale serve a informare il motore che il ciclista sta pedalando (movimento rotatorio in corso). A questo punto il motore avvia l’assistenza elettrica, non appena il ciclista smette di pedalare, il motore si spegne e non consuma più energia. Ancora meglio: su alcune biciclette, la batteria può anche ricaricarsi un po’ quando si smette di pedalare. A differenza di un acceleratore a grilletto, ad esempio, che produce picchi di consumo, il sensore del pedale crea un flusso continuo di elettricità senza picchi.

Suggerimento #3: Gonfiare correttamente gli pneumatici

Anche se si tratta di una pratica standard su alcune moto (per esempio fat bike elettriche), i pneumatici sottogonfiati aumentano l’attrito con il terreno e quindi tendono a rallentare la bicicletta. Per raggiungere la velocità desiderata, è necessario utilizzare più energia, il che ha un impatto diretto sull’autonomia. Non esitate a controllare la pressione degli pneumatici della vostra bicicletta elettrica per aumentarne l’autonomia.

Suggerimento #4: Regolare la velocità

Alcune biciclette elettriche sono dotate di un regolatore di velocità. Se ne avete uno sulla vostra, vi consiglio vivamente di usarlo. Permette di mantenere una velocità stabile senza superarla, preservando così l’autonomia della batteria.

Suggerimento #5: Evitare l’uso dell’acceleratore

Anche se è molto comodo (soprattutto quando si parte con il una bici elettrica a 2 posti ), l’acceleratore significa consumare MOLTA energia! Un uso eccessivo dell’acceleratore può ridurre l’autonomia della moto fino al 50%.. Quindi, anche se si tratta di una bicicletta e non di uno scooter: pedalate! 😆

Suggerimento #6: Aggiungere una batteria supplementare

C’è più energia in 2 batterie che in 1. (Non ringraziatemi per questo consiglio!) Non molti ciclisti ci pensano ma aggiungere una seconda batteria è un modo semplice e veloce per raddoppiare l’autonomia di una bicicletta elettrica.. Una batteria costa tra i 200 e i 1.000 euro, a seconda della bicicletta (cfr. la nostra guida alle batterie per bici elettriche). Un’altra cosa da tenere presente al momento della decisione: l’aggiunta di una batteria aumenterà leggermente il peso della bicicletta.

Come conservare la batteria?

Ci sono diversi fattori che influenzano la conservazione della batteria. La sua durata dipende dal ciclo di carica. Il ciclo di carica è un processo di cariche e scariche complete della batteria. Una volta raggiunta, o addirittura superata, una soglia, la batteria perde l’accumulo e si scarica sempre più rapidamente. Il modo migliore per preservare la batteria della bicicletta elettrica è quindi quello di rispettare il più possibile i cicli di carica.

Quanto dura la batteria di una bici elettrica?

Per l’uso quotidiano di una bicicletta elettrica, la batteria può durare dai 3 ai 10 anni. (circa 500-2000 cicli di carica).

Come si calcola l’autonomia di una batteria?

Calcolare l’autonomia di una batteria in km

L’autonomia di una batteria per bicicletta elettrica, espressa in chilometri, è uguale alla sua capacità in Wh divisa per il suo consumo in Wh per chilometro.. Utilizzando questo calcolo, è possibile stabilire quanti chilometri si possono percorrere con l’autonomia della batteria.

Esempio: in media, una batteria consuma 5,5 Wh per chilometro. Con una capacità di 320 Wh, l’autonomia è di circa 60 km.

Alcune biciclette elettriche a lunga autonomia possono ora percorrere più di 300 km! Incredibile!

Calcola la durata della batteria in ore

L’autonomia media in ore è pari alla capacità effettiva in Wh divisa per il consumo in Watt della bicicletta elettrica moltiplicato per 2.. Esempio: se la capacità della batteria è di 320 Wh e il suo consumo è di 250 W (massimo per una bicicletta elettrica), l’autonomia in ore sarà pari a 2,56 ore.

Quali fattori influenzano l’autonomia della vostra EAB?

Molti fattori possono influenzare l’autonomia della bicicletta elettrica. Come già detto, è necessario adottare determinate abitudini per ottimizzarla, ma si possono prendere in considerazione anche altri fattori:

  • Peso Più pesante è il carico, più energia sarà necessaria alla bicicletta per raggiungere la velocità richiesta.
  • Capacità della batteria Maggiore è la capacità, maggiore è l’autonomia. Ad esempio: se la capacità è di 418 Wh, l’autonomia sarà pari a 76 km, quindi per ottenere questa autonomia con 320 Wh dovrete ridurre il consumo di carburante durante il viaggio.
  • La natura del viaggio Se si percorrono sentieri con dossi e buche o strade che variano da pianura a salita, il consumo di energia ne risentirà inevitabilmente, così come l’autonomia.
  • Condizioni climatiche Il freddo o il caldo estremo hanno un impatto negativo sulla durata della batteria.

Quali consigli avete per aumentare l’autonomia della vostra bicicletta elettrica?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *